LILITH FESTIVAL DELLA MUSICA D’AUTRICE
MERMAIDS
CHIOSTRO DI SANT’ANDREA – GENOVA
Apertura cancelli ore 18.30 – Concerti e aperitivi
Musica e parole che si spandono da un suggestivo colonnato immerso nel verde nel cuore della città, fra la casa di Colombo e Porta Soprana. 
Tornano gli aperitivi musicali di , presso il Chiostro di Sant’Andrea, a Genova, a cura di Lilith Festival and Label in collaborazione con Sestiere del Molo e Solidarietà e Lavoro.
Venite a farvi incantare dalle sirene della nuova canzone d’autorə. 
La prima serata, quella di giovedì 7 settembre, toccherà a Cristina Nico. Ad accompagnarla, in versione “trio cordofono” due talentuosi musicisti e amici, Stefano Bolchi (chitarre, sax, voce) e Roberto Zanisi (chitarra lapsteel, cumbus, guimbri, percussioni, voce).
BIO: Cantautrice, artista e produttrice genovese dalle spiccate attitudini rock, Premio Bindi 2014. Il suo terzo disco, omonimo, è uscito a giugno 2022 per *Lilith Label/Orange Home Records*, un lavoro che miscela folk, rock, world music.
“Cristina Nico ha la grinta e la forza, l’energia interiore dei grandi rockers; la sua voce è potente e arriva come uno schiaffo, come le verità che non si possono tacere e nascondere a se stessi; arriva a volte come lamento, altre come voce interna della coscienza, altre ancora come grido nell’antro della caverna. In ogni caso il suo canto e il suo sound vanno ogni momento d’accordo e le due doti interpretative mantengono sempre la sincerità della canzone d’autore” (Elisabetta Malantrucco, Blogfoolk).
La seconda serata, quella di giovedì 14 settembre, toccherà a Charlie Risso con la sua band che vede Robin Manzini alla chitarra elettrica e al basso, Bernardo Russo alla chitarra elettrica e ai sampler e Davide Zalaffi alla batteria.
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BIO: “A due anni dallo splendido “Tornado” Charlie Risso presenta al mondo il nuovo ep “The Light”, pubblicato il 4 novembre 2022, e si dimostra ancora musicista di una sensibilità unica. Questo terzo lavoro non soffre affatto della sua brevità, anzi, nell’ermetismo dimostra una forza e una compattezza notevoli, una capacità di arrivare dritto ai sentimenti fin dalle prime note. Il classico stampo folk della Risso a questo giro tende sempre più a un Dreampop che si tinge di caratteri fortemente elettronici: l’amalgama degli elementi si rivela vincente grazie all’ottima produzione e agli arrangiamenti di notevole respiro.” Il nuovo EP ha visto la produzione artistica di Federico Dragogna (Ministri, Woodworm – Universal) e come i precedenti lavori sta avendo ottimi riscontri.
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BIO: “A due anni dallo splendido “Tornado” Charlie Risso presenta al mondo il nuovo ep “The Light”, pubblicato il 4 novembre 2022, e si dimostra ancora musicista di una sensibilità unica. Questo terzo lavoro non soffre affatto della sua brevità, anzi, nell’ermetismo dimostra una forza e una compattezza notevoli, una capacità di arrivare dritto ai sentimenti fin dalle prime note. Il classico stampo folk della Risso a questo giro tende sempre più a un Dreampop che si tinge di caratteri fortemente elettronici: l’amalgama degli elementi si rivela vincente grazie all’ottima produzione e agli arrangiamenti di notevole respiro.” Il nuovo EP ha visto la produzione artistica di Federico Dragogna (Ministri, Woodworm – Universal) e come i precedenti lavori sta avendo ottimi riscontri.
Charlie Risso è una cantautrice e musicista di origine genovese.
Il suo disco d’esordio “Ruins of memories” uscito nel 2016 con la produzione di M.Cominotto (Meganoidi, Tre allegri ragazzi morti…) viene distribuito dall’etichetta INCADENZA.
Nel dicembre 2020 esce “Tornado”, un album ispirato ed intenso dalle atmosfere cinematografiche alla Badalamenti, autore della colonna sonora di Twin Peaks, un viaggio tra sogno e materia sospeso in un limbo conturbante fatto di luci e pennellate scure, scritto da una raffinata compositrice che si colloca musicalmente tra Lana Del Rey, Nick Drake e Mazzy Star.
Indie/dream pop/rock è l’ambientazione pienamente riuscita per un lavoro che ha anche interessato diverse produzioni cinematografiche (“Per tutta la vita”, regia di Paolo Costella e “Tramonto a nord ovest”, regia di Luisa Porrino).
Il suo disco d’esordio “Ruins of memories” uscito nel 2016 con la produzione di M.Cominotto (Meganoidi, Tre allegri ragazzi morti…) viene distribuito dall’etichetta INCADENZA.
Nel dicembre 2020 esce “Tornado”, un album ispirato ed intenso dalle atmosfere cinematografiche alla Badalamenti, autore della colonna sonora di Twin Peaks, un viaggio tra sogno e materia sospeso in un limbo conturbante fatto di luci e pennellate scure, scritto da una raffinata compositrice che si colloca musicalmente tra Lana Del Rey, Nick Drake e Mazzy Star.
Indie/dream pop/rock è l’ambientazione pienamente riuscita per un lavoro che ha anche interessato diverse produzioni cinematografiche (“Per tutta la vita”, regia di Paolo Costella e “Tramonto a nord ovest”, regia di Luisa Porrino).
Charlie Risso e la sua band si sono esibiti su importanti palchi come quello del Goa Boa Festival, aprendo il concerto dei Coma Cose, alla Claque di Genova ed al Fabrica di Treviso.
Charlie ha collaborato con musicisti di fama nazionale e internazionale tra cui la violinista H.E.R. e Hugo Race (Nick Cave and the Bad Seeds).
Charlie ha collaborato con musicisti di fama nazionale e internazionale tra cui la violinista H.E.R. e Hugo Race (Nick Cave and the Bad Seeds).
La terza serata, quella di giovedì 21 settembre, toccherà a Misentotale.
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BIO: Misentotale è il nome di un progetto musicale nato ormai otto anni fa. “Oltre che un nome una bella assicurazione sulla libertà. Un nome scelto in un momento nel quale non si sapeva ancora cosa sarebbe stata la musica a cui saremmo andati incontro e per non chiudersi nessuna porta ecco ‘mi sento tale’, cioè qualunque cosa senta in questo preciso momento”, spiega Simone Meneghelli, il songwriter che si cela dietro questo progetto. Insieme a Simone Cricenti al violoncello formano il nucleo di questo progetto che ci tiene a restare aperto e multiforme.
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BIO: Misentotale è il nome di un progetto musicale nato ormai otto anni fa. “Oltre che un nome una bella assicurazione sulla libertà. Un nome scelto in un momento nel quale non si sapeva ancora cosa sarebbe stata la musica a cui saremmo andati incontro e per non chiudersi nessuna porta ecco ‘mi sento tale’, cioè qualunque cosa senta in questo preciso momento”, spiega Simone Meneghelli, il songwriter che si cela dietro questo progetto. Insieme a Simone Cricenti al violoncello formano il nucleo di questo progetto che ci tiene a restare aperto e multiforme.
Se li si mette bonariamente alle strette chiedendo loro di definirsi meglio rispondono: “Canzoni, voce e chitarra, violoncello, legno e lucine e un mondo sonoro che si ispira all’ universo indie folk”. Se si chiede a quali artisti guardano in particolare fanno i nomi di artisti come Sufjan Stevens, King of Convenience, Fleet Foxes, Niccolò Fabi.
Dopo un paio di singoli, alcune vittorie e tanta strada fatta suonando, a settembre 2022 è uscito per Lilith Label l’ep “Le mille sfumature che non ho” che sarà presentato in questa speciale serata nella suggestiva cornice del Chiostro di Sant’Andrea, dietro la casa di Colombo.
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